Dettaglio eventi


Nel 1557 l’imperatore restituì l’Elba, temporaneamente affidata ai Medici, ai principi Appiani; al duca Cosimo rimase Portoferraio con il circondario nel raggio di due miglia. La delimitazione dei confini, in un’epoca in cui mancavano sia carte precise sia strumenti di misurazione, fu da subito un problema: ci vollero anni perché ci si accordasse per considerare le due miglia dalla riva della rada e non dalle mura delle città, e per segnare il confine con nove cippi – i “termini” – posti sul crinale dei monti circostanti e sulle spiagge di Acquaviva a ovest, di Bagnaia a est. Così divisa un’isola che era sempre stata unita, per più di due secoli Medici e Appiani continuarono a dibattere: il confine doveva correre in linea retta fra i termini, o seguire il crinale dei monti? Mentre ognuna delle due parti si atteneva all’interpretazione più favorevole, i capoliveresi facevano sparire il termine del Felciaio troppo vicino al mare che rendeva scomodo arrivare a Lacona, i pastori sconfinavano per pascolare dove avevano sempre pascolato, i disertori di Longone cercavano di scappare in territorio granducale, i soldati dei Medici sparavano a un bove che però stramazzava nel dominio degli Appiani… Fabrizio Fiaschi ha ricostruito con un paziente lavoro di archivio la storia dei termini di Cosmopoli e delle grandi e piccole vicende di confine che hanno coinvolto tanto principi e diplomatici quanto gli abitanti dell’Elba. Insieme a lui percorreremo, un itinerario che ricalca gli antichi confini e che ci porterà a scoprire i termini ancora esistenti.

Fabrizio Fiaschi – I confini di Cosmopoli. Storie e percorsi intorno a Portoferraio, Isola d’Elba – CD&V Editore, 2019

Dati escursione:
Accompagnatori: Stefano Miliani, Gabriella Solari, tel. 333 3799660
Luogo: spiaggia di Bagnaia (in autobus: linea 118 da Portoferraio alle 9:30)  indicazioni stradali
Ritrovo: ore 10,00
Durata: 6,00 ore circa
Lunghezza: 14 km
Dislivello: 600 m circa
Difficoltà: E (escursionistica)

Info utili:
POSTI LIMITATI
Percorso: Bagnaia – Monte Capannello – Le Panche – Cima del Monte (m. 515) – Monte Castello – Valdana – Termine del Felciaio
Obbligatorie scarpe da trekking, acqua e pranzo al sacco.
Per il rientro è possibile prendere l’autobus 117 per Portoferraio alle 16.01; tuttavia, visti i tempi stretti che potrebbero altrimenti costringere a tagliare l’ultima parte con il termine del Felciaio, è opportuno attrezzarsi in autonomia lasciando preventivamente un mezzo in zona.

Evento gratuito per i soci CAI, i non soci devono invece effettuare almeno due giorni prima un bonifico di 8.40 € sul conto bancario:
Intestato a: Club Alpino Italiano – Sezione di Livorno
IBAN: IT84U0846170740000010997484
Causale: (Quota non socio escursione “nome escursione” – “data escursione”)
Successivamente inviarne attestazione via email, assieme ai propri dati identificativi (nome, cognome, data di nascita, cellulare) a info@caielba.it . Riceveranno una conferma scritta. Non è purtroppo possibile raccogliere il contributo in loco il giorno stesso della escursione.

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Attenzione: le foto e i video realizzati in occasione delle escursioni sociali potranno essere utilizzate dalla Sottosezione CAI Elba per attività promozionale o altri scopi attinenti all’attività del Club anche attraverso il web, salvo espressa dichiarazione contraria del partecipante

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